Riportiamo l’articolo de “I Numeri del vino” del 26 ottobre.
Il dato semestrale del vino imbottigliato dava una crescita del 2% a giugno, per 1.83 miliardi di euro, con una crescita del 15% se misurata in modo cumulativo su 3 anni, quindi dal 2011 (primo semestre) al 2014 (primo semestre).
Le varietà DOP con 875 milioni di euro crescono lentamente (+1%). A far crescere l’export sono i vini IGP, e in particolari i bianchi IGP, i quali con il +12% del primo semestre (323 milioni) portano la categoria IGP a 622 milioni di euro nel semestre (+6%).
I vini piemontesi sono con 105 milioni di euro in crescita del 17%. Su un orizzonte di tre anni, cumulato, siamo a +41%. Se ci allarghiamo a 4 anni la crescita annua è al 15% annuo, il doppio di quella dei vini toscani rossi DOP (+8%) e veneti DOP (+7%).
Sono state prese in considerazione 3 regioni italiane, Toscana, Veneto e Trentino Alto Adige per quanto riguarda le esportazioni di vino DOP. Delle tre il Trentino è quello che sta andando un po’ meglio (ma con numeri in valore assoluto più limitati), con una crescita nel semestre del 4% a 83 milioni di euro, mentre per la Toscana siamo a +3% a 250 milioni di euro e invece per il Veneto segnaliamo un valore negativo del 4% a 164 milioni di euro, causa il calo delle esportazioni di vini bianchi DOP (-20% a 45 milioni di euro).
(Qui potete leggere l’articolo completo http://www.inumeridelvino.it/2014/10/esportazioni-italiane-di-vino-per-regione-e-tipologia-aggiornamento-primo-semestre-2014.html)